L’associazione Sunugaal ha lanciato il mese scorso un appello per la raccolta fondi da destinare a immigrati in gravi difficoltà presenti nel territorio della città metropolitana di Cagliari.
La nostra pagina Streaming Solidale ha superato i mille accessi e tantissimi di voi hanno fatto una donazione prima di cliccare su play!
Oltre a ringraziarvi, vogliamo condividere con voi come abbiamo utilizzato il contributo che ci avete fiduciosamente affidato.
A fronte del budget a nostra disposizione, le richieste di assistenza sono state talmente numerose che ci siamo trovati nella difficile e scomoda posizione di dover impostare una griglia di priorità attraverso la quale individuare i casi più urgenti.
Abbiamo deciso innanzitutto di concentrarci su coloro che, per via della condizione giuridica, sono di fatto esclusi dal Decreto “Cura Italia”. In modo da massimizzare l’impatto del vostro contributo abbiamo successivamente deciso di dare priorità a gruppi di persone piuttosto che a singoli individui valutando la consistenza numerica del gruppo, la presenza di minori o di persone affette da disabilità. Attraverso tali criteri sono state individuate 7 “famiglie” (nel suo significato più ampio) composte rispettivamente da: 1 gruppo di circa 20 giovani uomini, di differenti nazionalità, prima titolari di protezione umanitaria ma che, al momento della scadenza, non sono riusciti a convertirlo in un permesso di soggiorno per motivi di lavoro e risultano perciò overstayers; 4 nuclei familiari composti da una madre e dai figli in età scolare i cui mariti – unici lavoratori della famiglia – sono ritornati al paese di origine prima dell’inizio del lockdown e a distanza di svariati mesi non hanno ancora modo di tornare in Italia; 2 famiglie al cui interno si trovano persone con serie disabilità motorie.
In tutti i casi l’aiuto richiesto riguardava principalmente il pagamento delle bollette dell’elettricità e del gas. Per tutti coloro che invece ci hanno contattato perché impossibilitati ad acquistare generi alimentari abbiamo fatto da tramite con le associazioni che avevano già avviato una raccolta alimentare. Per quelli che, infine, ci chiedevano aiuto pur potendo beneficiare dei contributi statali, regionali o comunali ci siamo impegnati a offrire loro aiuto nella compilazione delle domande e a indirizzarli presso gli appositi sportelli.
Mentre ci auspichiamo che vengano adottate quanto prima misure che garantiscano il diritto alla tutela della salute e dignità di tutti, rilanciamo l’appello per la solidarietà, proponendo un nuovo film nel nostro cinema virtuale. Presto sveleremo il titolo e il nuovo film sarà disponibile a partire da sabato 16/05/2020.
Ancora grazie!