Siamo un'associazione costituita fra sardi e senegalesi e questo rappresenta già di per sé una nuova forma di aggregazione orientata alla realizzazione di comuni obiettivi.

Lavorare insieme è la sfida, nel confronto continuo, nello sforzo di mettere insieme una metodologia di lavoro che rispetti i ritmi e i tempi diversi, nella relazione che si crea nonostante codici di espressione e comportamento differente.

La necessità di creare relazioni tra sardi e immigrati di origine senegalese nasce dalla inevitabile trasformazione della interazione con la comunità senegalese in Sardegna, che seppure lenta a crearsi, ormai si arricchisce di elementi nuovi che interagiscono con essa in diversi contesti. La comunità senegalese è organizzata secondo criteri di comune appartenenza, che mantiene rigorosamente abitudini e tradizioni trasferite nel contesto di immigrazione come un bagaglio che difficilmente viene scambiato.

La relazione con il contesto locale è spesso limitata al rapporto commerciale o legato a comuni interessi di ordine materiale, che non va oltre lo scambio superficiale di informazioni relative al paese di provenienza e al territorio sardo.

È in corso una lenta trasformazione di questo contesto, legata anche al fatto che si creano comunque relazioni fra sardi e immigrati, scambi anche di ordine affettivo, proponendosi così nuovi scenari nel cambiamento della società sarda.

Ci proponiamo, come associazione italo-senegalese che opera in Sardegna, di scoprire una parte dei territori delle culture africane, attraverso la letteratura,la musica ed altri strumenti, in un ambiente in cui si possano incontrare in un rapporto paritario gli immigrati e i sardi contribuendo alla migliore comunicazione e alla diffusione di valori di pluralismo. Il progetto si propone non solo per diffondere la conoscenza delle culture africane, ma anche per creare o rafforzare, nel quotidiano, una cultura dell’inclusione, dello scambio, del rapporto fecondo tra persone di culture diverse.